I
DS Automobiles 79° Open d’Italia: da McIlroy a Fitzpatrick, è l’ora dei campioni
Presentato al Salone d’Onore del CONI il massimo torneo nazionale che, dal 15 al 18 settembre (con Rolex Pro-Am in programma mercoledì 14), al Marco Simone Golf & Country Club vedrà in gara i top player internazionali Field delle grandi occasioni, montepremi di 3 milioni di euro e ingresso gratuito previa registrazione L’evento, inserito nel calendario del DP World Tour, verrà trasmesso in diretta su Sky Sport. Ospite d’onore il trofeo della Ryder Cup che nel 2023 si disputerà proprio su questo percorso. I campioni Major, tre tra i migliori undici giocatori al mondo. E ancora: il capitano del team Europe alla Ryder Cup 2023, i talenti del golf continentale e mondiale, gli azzurri che sognano l’impresa. È ormai tutto pronto per il DS Automobiles 79° Open d’Italia, tra i tornei di punta del DP World Tour in programma dal 15 al 18 settembre 2022 (ad anticipare la competizione sarà, mercoledì 14, la Rolex Pro-Am) al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma). Sul percorso che il prossimo anno ospiterà, per la prima volta in Italia, la sfida tra Vecchio Continente e Usa, sarà grande spettacolo. Dal nordirlandese Rory McIlroy, numero tre mondiale, al norvegese Viktor Hovland e all’inglese Matt Fitzpatrick, rispettivamente al decimo e all’undicesimo posto del world ranking. Field delle grandi occasioni, con i top player internazionali che si contenderanno un montepremi complessivo di 3 milioni di euro.
Uno show per tutti, anche per i bambini, tra sport e divertimento con il Family Open. L’ingresso è infatti gratuito (previa registrazione su www.openditaliagolf.eu). Un segnale importante quello lanciato dalla Federazione Italiana Golf, in accordo con l’Official Advisor Infront, che punta ad avvicinare sempre più persone ad uno sport in continua espansione. E un volano per il turismo. La competizione verrà trasmessa in diretta su Sky Sport, ospite d’eccezione il trofeo della Ryder Cup.
La conferenza stampa di presentazione – Il DS Automobiles 79° Open d’Italia è stato presentato oggi al Salone d’Onore del CONI alla presenza, tra gli altri, di: Giovanni Malagò, Presidente del CONI; Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio; Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma; Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf; Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023; Filippo Celli, golfista azzurro campione del mondo nel World Amateur Team Championship/Eisenhower Trophy. Ha moderato la conferenza Marco Cherubini, giornalista del TG5. Da McIlroy a Fitzpatrick, dai fratelli Molinari a Donald. Field delle grandi occasioni per un evento con vista Ryder Cup – Tra i campioni Major ecco Rory McIlroy, che ha recentemente conquistato la FedEx Cup distinguendosi come l’unico giocatore ad averla fatta sua per tre volte. Con il nordirlandese pure il britannico Fitzpatrick (troverà in campo il fratello Alex), che lo scorso giugno ha vinto lo US Open, e il torinese Francesco Molinari. Primo azzurro a imporsi in un Major nel 2018 (il The Open), proverà ora a diventare anche il primo italiano a calare il tris di successi nella massima rassegna del green tricolore dopo le affermazioni del 2006 e del 2016.
Tra gli assi della manifestazione, inoltre, il norvegese Hovland, uno dei migliori talenti del golf internazionale. McIlroy è anche il leader del DP World Tour Rankings, che vede Fitzpatrick al terzo posto e Hovland al quarto.
Prove di Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club dove c’è attesa per Luke Donald, capitano del team Europe nella 44esima edizione dell’evento. Con lui i vicecapitani: il torinese Edoardo Molinari e Thomas Bjorn. A difendere il titolo sarà invece il danese Nicolai Hojgaard (tra i concorrenti pure il fratello Rasmus). Tra i past winner ecco pure, tra gli altri, Thorbjorn Olesen (2018) e Tyrrell Hatton (2017). Puntano in alto l’australiano Min Woo Lee, gli spagnoli Rafa Cabrera Bello, Adri Arnaus e Pablo Larrazabal, il francese Victor Perez, lo scozzese Robert McIntyre, il neozelandese Ryan Fox, l’americano Kurt Kitayama, i sudafricani Justin Harding, Brandon Stone, Dean Burmester, Daniel Van Tonder e George Coetzee.
Gli azzurri per l’impresa – Non solo i fratelli Molinari. Tanti gli azzurri che cercheranno l’impresa. Dal vicentino Guido Migliozzi al pugliese Francesco Laporta (miglior italiano all’Open sia nel 2019 che nel 2021, quando si classificò quarto), passando per il bresciano Nino Bertasio, il fiorentino Lorenzo Gagli e i romani Renato Paratore, Andrea Pavan e Filippo Celli. Con quest’ultimo che dopo aver fatto suo il The European Amateur Championship ha prima conquistato la “Silver Medal” al The Open e poi la medaglia d’oro nel Campionato del Mondo a squadre per dilettanti insieme a Pietro Bovari e a Marco Florioli
DS Automobiles 79° Open d’Italia: da McIlroy a Fitzpatrick, è l’ora dei campioni
Presentato al Salone d’Onore del CONI il massimo torneo nazionale che, dal 15 al 18 settembre (con Rolex Pro-Am in programma mercoledì 14), al Marco Simone Golf & Country Club vedrà in gara i top player internazionali Field delle grandi occasioni, montepremi di 3 milioni di euro e ingresso gratuito previa registrazione L’evento, inserito nel calendario del DP World Tour, verrà trasmesso in diretta su Sky Sport. Ospite d’onore il trofeo della Ryder Cup che nel 2023 si disputerà proprio su questo percorso. I campioni Major, tre tra i migliori undici giocatori al mondo. E ancora: il capitano del team Europe alla Ryder Cup 2023, i talenti del golf continentale e mondiale, gli azzurri che sognano l’impresa. È ormai tutto pronto per il DS Automobiles 79° Open d’Italia, tra i tornei di punta del DP World Tour in programma dal 15 al 18 settembre 2022 (ad anticipare la competizione sarà, mercoledì 14, la Rolex Pro-Am) al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma). Sul percorso che il prossimo anno ospiterà, per la prima volta in Italia, la sfida tra Vecchio Continente e Usa, sarà grande spettacolo. Dal nordirlandese Rory McIlroy, numero tre mondiale, al norvegese Viktor Hovland e all’inglese Matt Fitzpatrick, rispettivamente al decimo e all’undicesimo posto del world ranking. Field delle grandi occasioni, con i top player internazionali che si contenderanno un montepremi complessivo di 3 milioni di euro.
Uno show per tutti, anche per i bambini, tra sport e divertimento con il Family Open. L’ingresso è infatti gratuito (previa registrazione su www.openditaliagolf.eu). Un segnale importante quello lanciato dalla Federazione Italiana Golf, in accordo con l’Official Advisor Infront, che punta ad avvicinare sempre più persone ad uno sport in continua espansione. E un volano per il turismo. La competizione verrà trasmessa in diretta su Sky Sport, ospite d’eccezione il trofeo della Ryder Cup.
La conferenza stampa di presentazione – Il DS Automobiles 79° Open d’Italia è stato presentato oggi al Salone d’Onore del CONI alla presenza, tra gli altri, di: Giovanni Malagò, Presidente del CONI; Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio; Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma; Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf; Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023; Filippo Celli, golfista azzurro campione del mondo nel World Amateur Team Championship/Eisenhower Trophy. Ha moderato la conferenza Marco Cherubini, giornalista del TG5. Da McIlroy a Fitzpatrick, dai fratelli Molinari a Donald. Field delle grandi occasioni per un evento con vista Ryder Cup – Tra i campioni Major ecco Rory McIlroy, che ha recentemente conquistato la FedEx Cup distinguendosi come l’unico giocatore ad averla fatta sua per tre volte. Con il nordirlandese pure il britannico Fitzpatrick (troverà in campo il fratello Alex), che lo scorso giugno ha vinto lo US Open, e il torinese Francesco Molinari. Primo azzurro a imporsi in un Major nel 2018 (il The Open), proverà ora a diventare anche il primo italiano a calare il tris di successi nella massima rassegna del green tricolore dopo le affermazioni del 2006 e del 2016.
Tra gli assi della manifestazione, inoltre, il norvegese Hovland, uno dei migliori talenti del golf internazionale. McIlroy è anche il leader del DP World Tour Rankings, che vede Fitzpatrick al terzo posto e Hovland al quarto.
Prove di Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club dove c’è attesa per Luke Donald, capitano del team Europe nella 44esima edizione dell’evento. Con lui i vicecapitani: il torinese Edoardo Molinari e Thomas Bjorn. A difendere il titolo sarà invece il danese Nicolai Hojgaard (tra i concorrenti pure il fratello Rasmus). Tra i past winner ecco pure, tra gli altri, Thorbjorn Olesen (2018) e Tyrrell Hatton (2017). Puntano in alto l’australiano Min Woo Lee, gli spagnoli Rafa Cabrera Bello, Adri Arnaus e Pablo Larrazabal, il francese Victor Perez, lo scozzese Robert McIntyre, il neozelandese Ryan Fox, l’americano Kurt Kitayama, i sudafricani Justin Harding, Brandon Stone, Dean Burmester, Daniel Van Tonder e George Coetzee.
Gli azzurri per l’impresa – Non solo i fratelli Molinari. Tanti gli azzurri che cercheranno l’impresa. Dal vicentino Guido Migliozzi al pugliese Francesco Laporta (miglior italiano all’Open sia nel 2019 che nel 2021, quando si classificò quarto), passando per il bresciano Nino Bertasio, il fiorentino Lorenzo Gagli e i romani Renato Paratore, Andrea Pavan e Filippo Celli. Con quest’ultimo che dopo aver fatto suo il The European Amateur Championship ha prima conquistato la “Silver Medal” al The Open e poi la medaglia d’oro nel Campionato del Mondo a squadre per dilettanti insieme a Pietro Bovari e a Marco Florioli.